Rubrica Read & Eat - Barbara De Filippis ci presenta il suo nuovo libro di ricette -

Oggi vi segnalo l'ultimo libro uscito il 17/12 di Barbara De Filippis, l'autrice ci consiglia una ricetta di famiglia che a suo dire è una vera "Bomba", e che per lei negli anni è diventata il simbolo del Natale.

TITOLO: Menù per le Feste
AUTRICE: Barbara De Filippis
GENERE: Cucina
PAGINE: 77
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Ancora non avete deciso cosa cucinerete a Natale, a Capodanno e alla Befana? Bene, vi vengo incontro: quest'anno vi propongo io alcuni piatti che accontenteranno anche i palati più difficili e permetteranno a tutti i commensali di gozzovigliare allegramente attorno alla tavola imbandita! Eccovi diverse proposte veg e senza glutine (5 antipasti, 5 primi, 5 secondi, 5 contorni e 5 dessert) appetibili a tutti, con cui comporre i vostri menù festivi.
Questo libro non è solo una raccolta di ricette, ma anche un viaggio gastronomico attraverso le festività natalizie così come le ho vissute io da bambina e come le vivo ora... 
Buona lettura, buona preparazione, buon appetito e
Buone Feste :)

Zucca con l’aceto

(ricetta di nonno Ciccio e nonna Rosa)

Ingredienti per 4 persone

1 zucca gialla grande

farina di riso

sale

10 spicchi d’aglio

1 litro di aceto di vino bianco

olio extravergine di oliva

Preparazione

Sbucciate la zucca, lavatela e tagliatela a fette alte qualche millimetro. Passate le fette nella farina di riso a cui avrete aggiunto un pizzico di sale, e infornatele fino a doratura sulla placca ricoperta da carta forno e ben oliata. Temperatura del forno 160 gradi circa, tempo richiesto 10 minuti, a seconda del forno. 

Nel frattempo, bollite l’aceto con 5 spicchi d’aglio sbucciati fino a che si riduce della metà e perde il classico odore d’aceto. Prelevate l’aglio e buttatelo via.

In una zuppiera fonda, sistemate la zucca dorata e irroratela con tutto l’aceto bollente. Sbucciate gli altri 5 spicchi d’aglio, tagliateli a metà, e poggiate le 10 metà sopra la zucca. Chiudere bene con un coperchio e lasciar riposare. Si prepara due giorni prima delle feste in modo che si impregni bene di aceto, e dura molti giorni (conservata in frigo, anche fino a Capodanno). Prima di servirla eliminate gli spicchi d’aglio.

Curiosità

Io adoro questo piatto, letteralmente. Per anni ne ho fatto scorpacciate a casa dei miei, e poi ho iniziato a prepararla da me. Si tratta di una pietanza molto particolare, tipica calabrese per le festività natalizie, che a casa mia veniva preparata appositamente per la vigilia di Natale. A mio nonno Ciccio veniva benissimo, ma anche nonna Rosa e nonna Totina se la cavavano bene dai…Nella foto delle pagine precedenti la vedete nella zuppiera a casa di mia madre, preparata con le sue mani.

Mi raccomando fateci sapere se la provate e cosa ne pensate!

Alla prossima, Emanuela!