Review Party - Awaken - Ultimo capitolo della Rya Series di Barbara Bolzan

Titolo: Awaken (4° volume della Rya Series)

Autrice: Barbara Bolzan

Casa Editrice: Delrai Edizioni

Prezzo: ebook 2,99 euro - cartaceo 16, 00 euro

TRAMA.

La vita ha lame affilate. La principessa di Temarin è sopravvissuta e non è più disposta a rinunciare a se stessa.
Rya non smette di combattere e lotta, c'è ancora una speranza a tenerla in piedi. La verità ferisce, l’inganno trama ancora, e gli incubi tornano la notte a tormentarla, ricordandole cosa è stata e cosa non sarà mai. E l’amore non è per lei, che ha scelto di legarsi a un uomo i cui impulsi sono più forti di qualsiasi sentimento. Ma c’è ancora una battaglia da combattere, quella definitiva, che la porterà a una vittoria schiacciante. Tuttavia non è semplice per chi ha amato stravolgere la propria identità e mettersi di fronte al segreto svelato, perché non c’è crudeltà peggiore che cercare traditori tra coloro che ami e di cui ti fidi. Ma l’esistenza è così, colpisce dove meno te l’aspetti. 
Nessun dolore, per quanto sordo, può sopraffare il sentimento totalizzante d’amore che Rya prova per Nemi.

" Il rancore è sottile. E' un sentimento che ti divora all'interno, che si espande e ti logora, mangiandoti piano  piano, fino a quando non rimane più niente. Se ripensi al passato, la strada che hai percorso è lastricata di sole recriminazioni. Dimentichi di aver vissuto giorni felici. Dimentichi che, se una situazione si è verificata, forse non è stato unicamente per colpa di due persone che hanno finito con l'entrare in conflitto. 

Le circostanze hanno importanza.

Ti portano ad agire come non vorresti e ti trasformano nella persona che , di norma, aborriresti."

Siamo arrivati al fatidico epilogo e quello che provo ora non succede spesso, anzi di rado.

Come ho già detto nelle prime recensioni, una volta iniziata la lettura di questa serie non si riesce più a lasciarla, Rya e tutta la banda diventano di famiglia, e i luoghi in cui si svolgono le vicende diventano i luoghi in cui la tua fantasia cerca dimora.

In questo quarto capitolo troviamo una Rya donna, pronta a combattere, che finalmente accetta ciò che è e abbatte le ultime barriere che ancora la tenevano ancorata al passato.

Questa ultima parte di storia è stata dura, perchè se da una parte la curiosità e la voglia di sapere cosa mi aspettasse, mi facesse divorare le pagine, dall'altra la malinconia mi frenava e mi rallentava, quasi sperassi che il finale nel frattempo potesse cambiare.

Ma naturalmente così non è stato, devo dire però che è stato un finale più che azzeccato e per niente scontato.

Insomma l'autrice anche stavolta è riuscita a travolgermi con i suoi intrighi e i colpi di scena continui, ha saputo tenermi incollata alle pagine, coinvolgermi ed emozionarmi.

Due le cose che più ho amato di questa serie,  il fatto di non avere dei personaggi preferiti, perchè ognuno a modo suo è riuscito a procurarmi un'emozione bella o brutta che fosse , ognuno mi ha fatto arrabbiare, gioire e pensare, e l'altra è il modo dell'autrice, di  raccontare i tanti temi importanti (come ad esempio lo stupro) e farlo in modo maturo e mai banale.

Rya più di tutti, è stata la protagonista indiscussa, odiata ed amata e che attraverso la penna della scrittrice mi ha anche dato un suo personale insegnamento...

" Io. Tutte le maschere che ho sempre indossato, il mio bisogno di essere amata, il mio terrore di essere amata, voluta, respinta.

Ci sono cose che sapevo e che ora ho dimenticato, cose che ignoravo e che ignoro..."

.A volte si è dura accettare ciò che la vita ci sbatte davanti agli occhi, vorremmo tenerli chiusi e continuare a raccontarci quelle bugie che tanto ci fanno star bene. Ma poi ti rendi conto che star bene è un'altra cosa, che prima di amare gli altri devi saper amare te stessa e che non sempre chi dice di amarti è sincero!!!

" Penso a Nemi, che da una vita non ha fatto altro che tornare da Alher, scodinzolare come un cane in attesa della carezza distratta di quello stesso padrone che, appena ne avesse avuta la possibilità, lo avrebbe ammazzato.

Penso a me stessa. A quanto siano forti le catene che ci legano alla famiglia.

Non torneremo mai più indietro, questo è certo.

ma è certo anche che non cesseremo mai di desiderare di poterlo fare."

Buona lettura e a presto sicuramente con un'altra avvincente storia dell'autrice!

Emanuela