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giovedì 21 dicembre 2017

Recensione - Sibyl - di Francesca Palamara

TITOLO: Sibyl
AUTRICE: Francesca Palamara
GENERE: Paranormal Romance
PAGINE: 153

Sinossi

Supremazia e potere: Cade è stato addestrato seguendo questo codice d’onore dal quale nessuno può fuggire. Il suo mondo e le sue difese crollano quando, durante il suo percorso di morte e distruzione, si para di fronte a lui la bellissima strega Sibyl, capostipite della sua congrega, con poteri sovrannaturali che la rendono unica nel suo genere. Cade è un demone della notte, è stato istruito ad odiare Streghe e Angeli, ma Sibyl metterà in discussione tutto ciò in cui lui ha sempre creduto. La passione dapprima dirompente tra i due li porterà ad un amore che avrà la potenza di distruggere i loro mondi, fino a condurre Angeli, Demoni e Streghe all’estinzione. 
L’amore, da sempre un sentimento portatore di speranza, diventerà per Cade e Sibyl un presagio di morte. 
Solo due sono le soluzioni: combattere per amore e morire, o arrendersi al destino già scritto. 



Sono qui a raccontare di questa mia lettura pomeridiana, si avete capito bene, l'ho iniziata poco prima di andare a ritirare i bimbi da scuola e l'ho terminata in poco meno di due ore.
Anche stavolta l'autrice mi ha piacevolmente stupita, la prima cosa di cui complimentarmi, è il fatto che ancora una volta si sia messa in gioco scegliendo di scrivere un nuovo genere, che permettetemi di dirlo le è molto congeniale anzi spero davvero scriva ancora sul genere perché mi è piaciuto molto.
Questa storia parla di streghe, angeli e demoni, in poche pagine l'autrice riesce a concentrare amore, amicizia, lotta e potere,
il tutto in un perfetto equilibrio.
La scrittura è scorrevole, le pagine si divorano, descrizioni e personaggi sono ben strutturati e grazie al suo modo di interpretarli e descriverli, l'autrice da al lettore il via libera all'immaginazione, facendolo volare in un mondo parallelo estraniandosi per qualche attimo dalla realtà.
La cosa che amo di più di questa autrice è il modo delicato ma al contempo intenso nel raccontare le scene d'amore, non va subito al dunque, ma piano piano fa assaporare e desiderare il momento, non è mai volgare anzi, e questo lo apprezzo molto.


Ho amato tutto della storia, ma se devo scegliere un momento preciso, vi dico che .... no non posso, rischio di spoilerare, non vi resta che leggere la storia.

Alla prossima, Emanuela.


                                                                        

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