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domenica 26 novembre 2017

4°Tappa Blog Tour - Cruel Man - di Anisa Gjikdhima ESTRATTI E TEASER





CRUEL MAN – Serie Falco Vol.2
Titolo: Cruel Man (Serie Falco Vol.2)
Uscita: 29 Novembre 2017                              
Prezzo: 3,99
Genere: Dark Romance
DISPONIBILE IN TUTTI GLI STORE

Trama
Porto Rico.
Damian Montero è stato temprato da un passato difficile che l'ha reso immune ai sentimenti e ai legami duraturi.
Niente e nessuno è in grado di scalfirlo... finché Blanca, una mattina, irrompe nel suo rifugio sicuro.
Un passato che li accomuna, segreti a lungo celati, che li hanno privati per sempre della loro libertà
"Ho trascorso la mia vita con la paura, ho evitato le persone come lui perché sapevo che ne sarei rimasta devastata.
L'oscurità è l'unica cosa che conosce, e sto tentando di salvarlo.
Ma a quale prezzo?"

Ed eccoci con la 4° tappa di questo Blog tour, oggi la dedichiamo ad estratti e card, venite a leggere.....

ESTRATTO 1 – POV BLANCA

Mi chiedo quali siano le sue intenzioni, nonostante lo conosca da poco ho
imparato a temere e desiderare la sua imprevedibilità.
«Bianco o nero?» Chiede.
Amo il bianco e sono certa che lui preferisca il nero quindi, solo per il gusto di
stuzzicarlo, dico: «Nero».
Scuote la testa divertito e poi gira la scacchiera posizionandola in modo preciso in mezzo a noi.

«Aggiungerei una nota ghiotta a questo gioco», dice allargando le gambe.
«E sarebbe?» Chiedo con diffidenza.
«Che ne diresti se lo trasformassimo in uno streap-scacchi?»
Guardo le sue labbra incantata mentre pronuncia quelle parole.
Mi chiedo come gli vengano in mente certe idee, è un uomo dalle mille sorprese.
«Ci sto», rispondo divertita.
Sembra stupito dalla mia resa immediata e cerca di mascherare l’euforia, ma i suoi occhi brillano d’eccitazione. Con le dita mi sfiora il viso e gioca con una ciocca dei miei capelli.
È straordinario come, con un semplice gesto, riesca a cancellare la diffidenza che ogni tanto provo nei suoi confronti.
Pur non sapendo molto di lui mi sembra di conoscerlo da sempre e davvero non riesco a spiegarmi il perché.
Sostenendo il mio sguardo muove la mano libera verso il pedone e sorride come se sapesse quale sarà il risultato del gioco.
Non capisco come riesca sempre a calamitare la mia attenzione, forse dipende dal modo in cui mi guarda, ma è anche la sicurezza con cui si muove a rapirmi.
Quando mi provoca, dicendomi esplicitamente ciò che ha intenzione di farmi, mi fa ribollire il sangue. Non ho mai incontrato una persona così passionale. La mia razionalità urla di tenerlo a distanza, perché è l’emblema dell’uomo dominante che non ho mai voluto come partner, ma il mio istinto reclama solo lui.
Muovo i pedoni senza prestare molta attenzione al gioco perché non faccio che pensare a quanti modi conosca per far impazzire una donna. Quando sposta il cavallo mangiando anche il mio alfiere sospiro scoraggiata.
È aggressivo nel gioco come nella vita.
Il suo sguardo accarezza il mio, lo incatena in una trappola mortale togliendomi ogni inibizione.






ESTRATTO 2 – POV DAMIAN

«Chi è Carlos per te?» Domanda.
«Carlos è come un fratello, gli devo molto.»
Si avvicina e afferra il telo.
«Voltati, hai la schiena bagnata.»
Storco il naso per il suo tono, ma non resisto alla tentazione di avere le sue mani su di me.
Tampona le spalle con l’asciugamani, scende sulla schiena e, nel mentre, mi bacia alla base del collo.
«Sette anni fa la mia vita è cambiata per sempre. Sono stata drogata e violentata e la cosa peggiore è che fosse tutto organizzato. Ero vergine, Damian. Sono stata privata di qualcosa di mio, per soddisfare le aspettative di qualcun altro. Mio padre aveva scelto per me l’uomo che avrei dovuto sposare, ma sapeva che non avrei mai accettato. Quella sera sono stata tradita dalla mia famiglia e data in pasto a un essere senza scrupoli che ha fatto di me il suo giocattolo». Tace e respira a fondo, le sue braccia mi avvolgono in vita e poi riprende a parlare.

«Mi sono svegliata in una casa che non era la mia, con un uomo che dichiarava di essere il mio fidanzato. Ho chiamato mio padre in lacrime raccontandogli cosa fosse successo, mi aspettavo che venisse a salvarmi, qualsiasi padre l’avrebbe fatto, ma non il mio. Ha risposto che ora appartenevo a Julian, che avevano un accordo, capisci? Un accordo sulla mia vita», singhiozza mentre parla.
Il mio corpo si paralizza, non riesco a muovermi.
Come hanno potuto farle questo? Come si può fare una cosa del genere a una
figlia?
«Cos’è successo dopo?» Chiedo mentre la rabbia e mi serra lo stomaco. 



 Booktrailer....





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