Autore : Anna Adamo
Genere : Letteratura internazionale
Pagine : 45
Trama
Un difficile parto gemellare , una
serie di complicazioni, l’inattesa e tragica morte del maschietto, la terribile
sopravvivenza della piccola,destinata ad una delle vite più difficili che si
possa immaginare. Queste sono le premesse di una storia autentica , raccontata
in prima persona dalla sua protagonista. La vita di Anna è stata segnata
indelebilmente , fin dai suoi primi istanti, con il marchio della disabilità.
Un marchio che porta con sé una tale quantità di conseguenze che soltanto
viverle permette di comprenderle davvero. Il periodo scolastico, la
giovinezza,le passioni stroncate dall’impossibilità, gli sguardi delle persone
che non riescono a gestire la sola vista del problema, figurarsi una relazione
più stretta …. tutto questo è stato ciò su cui si è basata la vita di una
donna. Una donna che si è trovata con davanti un futuro quasi irraggiungibile,
una donna che ha tirato fuori la grinta
ed ha raggiunto i suoi risultati, anche se per
farlo è dovuta passare attraverso tante difficoltà da dover proteggere
il suo cuore in una teca di ghiaccio.
Pia ci racconta...
"Sebbene il mio libro diffonda un messaggio positivo, è inutile pensare che nella vita fili tutto liscio come l’olio e l’impatto con la realtà a volte è troppo duro e una scorza serve. Bisogna stare attenti a non far si che gli altri ci facciano del male, perché dipende dal tipo di persona che ci si trova di fronte: ci sono persone che fanno pesare la disabilità. Bisogna riadattarsi in ogni situazione, far sì che una piccola delusione non faccia cadere i presupposti costruiti in precedenza per trascorrere un’esistenza serena."
Anna in questo suo libro si
racconta in modo diretto , mettendo a
nudo se stessa, scrive nero su bianco la
sua vita , piena di mille difficoltà, date più dalle persone che dalla sua
disabilità. Dal momento della sua nascita inizia una lotta per la sopravvivenza
, che poi si trasforma in una lotta per raggiungere i suoi obbiettivi,
fortunatamente è dotata di un carattere forte, che l’aiuta a raggiungere e
realizzare i suoi sogni. A mio parere questo è un libro che tutti dovrebbero
leggere , perché quando si è “ abili “ si danno per scontate tante di quelle
cose che nemmeno immaginiamo, non che il solo leggere una storia così dura e
piena di difficoltà ci faccia capire come possa essere viverla, ma se non altro
fa sicuramente riflettere molto. La parte che mi ha fatto più tristezza è che
una persona debba indurirsi al punto da
dover non avere sentimenti per poter
sopravvivere. Questo è veramente tanto triste. Vi lascio riflettere su tutto
ciò , anche perché lo sto ancora facendo io stessa. Vi consiglio vivamente di
leggere questo libro, per cambiare
prospettiva rispetto alla disabilità.
Alla prossima,Pia.
Alla prossima,Pia.
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