-Ciao Alice,benvenuta! Parlaci un pò di te, chi è Alice nella vita di ogni giorno?Come di descriveresti come scrittrice?
Alice è una ragazza emiliana di 30 anni (il che significa ancora molto giovane!), moglie di Alex e mamma di due bambini Asia e Alessandro. Non ha più un lavoro per scelta (più o meno) ed ha approfittato del tempo guadagnato (e sottolineo guadagnato) per tentare di realizzare un sogno ovvero scrivere e pubblicare un libro.
Come scrittrice è una pazza isterica! Si lascia trasportare dagli eventi e le sue mani si muovono sulla tastiera. Guai a interrompere quel momento!
-Quando e come è nata la tua passione per la scrittura?Qual è in assoluto la prima cosa che hai scritto? la tieni gelosamente in un cassetto?
La passione per la scrittura è nata quando frequentavo il Liceo Classico. Amavo i compiti in classe di italiano, scrivevo temi sempre molto buoni. Un giorno il professore diede come compito quello di scrivere un racconto. Il mio intitolato "ombre cinesi" gli piacque tantissimo e me lo fece leggere in classe. Mi disse che ero brava, che avevo molta immaginazione e passione quindi di coltivare sia la passione per la lettura sia la passione per la scrittura. Ho tralasciato la scrittura perché non credevo facesse per me poi quando mi sono ritrovata senza lavoro e un bambino in grembo mi sono detta "perché non provare?" Sono molto fiera di me!
La primissima cosa che ho scritto è, per il momento poi in futuro si vedrà, custodita nel mio computer. È un romanzo fantasy. 🤐
-Cosa ami leggere e quali sono i tuoi autori italiani e non preferiti?
Io leggo romanzi romanzi e ancora romanzi. Dark, erotici, romantici, drammatici... un po' di tutto! Basta che non siano horror o storici pesanti! Autori italiani preferiti: sicuramente Marilena Barbagallo si merita il gradino alto del podio perché è la prima autrice self che io abbia letto (e la prima alla quale ho rotto le scatole!), poi io amo moltissimo il modo di scrivere della Hoover, della Malpas e di Sparks.
-La musica, per molti è un'accoppiata vincente con la scrittura, cosa ne pensi? Ti accompagna nella scrittura o preferisci il silenzio?
Solitamente quali sono i luoghi dove preferisci scrivere e leggere?
La musica è fondamentale per me quando ho in stesura un romanzo, ma mentre scrivo necessito di silenzio (ecco perché ogni tanto sfratto i miei figli!) Se non sto scrivendo, in casa la musica è sempre accesa, anche perché i miei figli l'adorano, e mi è capitato spesso di avere un'idea seguendo il ritmo della canzone o semplicemente ascoltando le emozioni che mi ha scaturito. Mi è capitato anche di scrivere una scena canticchiando nella mente una canzone. In "My Hero" ne cito diverse e ve ne saranno anche nel seguito.
Dove scrivo? Per lo più in casa, seduta in sala da pranzo, a volte mi capita di scrivere nelle note del telefono, altre volte di fare vocali in macchina.
-Hai altri hobby o passioni oltre alla scrittura? Per chi non lo sapesse Alice fa parte ed è una collaboratrice preziosa del blog e per questo la ringrazio!
Grazie a te per avermi chiesto di collaborare! Per me è un piacere! Oltre alla scrittura che considero più un "lavoro per passione" amo ovviamente leggere. È scontato ma amo moltissimo giocare con i miei figli, scattare foto, guardare film, serie TV e andare al cinema.
-Ora parliamo invece del libro" My hero" com'è nato? Quando e perchè ti sei decisa a pubblicarlo? Ci racconti di cosa parla e dei suoi personaggi?
Beh come è nato più o meno l'ho già spiegato. Avevo una bella idea in testa e l'ho trasferita su carta. Poi hanno fatto tutto Liam e Lucy. Inizialmente "My Hero" lo avevo pensato come autoconclusivo, poi gli eventi che mano a mano andavo a scrivere mi hanno provocato un'idea migliore e l'ho scritta!
"My Hero" è una storia d'amore fatta di passione, paure, segreti. I protagonisti principali sono il misterioso Liam e l'affascinante Lucy.
-Cosa vuoi trasmettere ai lettori con questo libro, cosa vorresti arrivasse loro?
Prima di tutto dico che niente è come sembra.
Voglio che i lettori provino emozioni contrastanti quindi stupore, gioia, tristezza, angoscia, passione.
-Hai già altri progetti in cantiere, ci puoi anticipare qualcosa?
Per prima cosa devo terminare e pubblicare il seguito di "My Hero" altrimenti temo per la mia incolumità. Poi sì, ho molto altri progetti, come ad esempio la sfida di un libro a quattro mani con un autore che stimo moltissimo. Preferisco non dire altro in merito.
-Cosa non scriveresti mai e cosa invece ti attrae e vorresti provare a scrivere?
Horror, non riuscirei mai a scrivere un genere come l'horror. Per ora mi concentro sul genere romance. Preferisco migliorare sempre di più un solo genere, prima di buttarmi su altro!
-Cosa vedi nel tuo futuro? Hai degli obbiettivi precisi o prendi tutto ciò che verrà?
Io credo molto nel destino. Vedremo cosa mi riserverà. Io intanto procederò per la mia strada.
-Se ti va prima di salutarci,scriveresti un pensiero,frase o altro di getto?
Il mio mantra ovvero due dei miei tatuaggi: "Never Lose Hope" and "Follow your dreams".
Grazie per esserti presentata e per averci parlato del tuo libro,in bocca al lupo per tutto e alla prossima! Emanuela
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